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Campagna Chiusa
Cormorano Piemonte
Email inviate (dal 27/01/2009 a Oggi ):
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Istanza rivolta alla Regione Piemonte Assessorato Tutela Fauna Egregio Assessore, il sottoscritto della presente istanza, abituale frequentatore di fiumi e torrenti della regione, da alcuni decenni � testimone delle condizioni di degrado crescente in cui versano i nostri corsi d�acqua; la distruzione degli habitat fluviali dovuta agli interventi per lavori in alveo irragionevolmente ripetitivi ed estremamente distruttivi, le captazioni incontrollate ed incuranti del rispetto dei deflussi minimi, i frequenti e ricorrenti episodi di inquinamento e anche il fenomeno della predazione da parte degli uccelli ittiofagi (in particolare dei cormorani) hanno prodotto nel tempo un impressionante depauperamento della popolazione ittica, con riferimento sia alla dimensione quantitativa generale che a quella della composizione specifica, con particolare riferimento alle specie autoctone di salmonidi e timallidi. Ricordando che sono occorsi circa 16 anni per promulgare la nuova legge sulla pesca (LR 37/2006), il sottoscritto, come cittadino responsabile e come fruitore dei corsi d�acqua, ritiene di assumersi il ruolo di sollecitatore degli interventi che dovranno effettuare gli enti pubblici e pertanto CHIEDONO urgenti misure a difesa delle residue popolazioni ittiche autoctone, in particolare di timallidi, con interventi a tutela della quantit� d�acqua e della qualit� degli habitat, affrontando anche, come gi� avviene nelle nazioni vicine, il problema della predazione da parte degli uccelli ittiofagi. In questa prospettiva chiedono che si provveda alla costituzione in tempi brevi presso l�Assessorato Tutela Fauna della Regione Piemonte, di un �gruppo di lavoro� che segua e supporti adeguatamente gli interventi richiesti, dovranno interessare inizialmente, a nostro parere, i seguenti corsi d�acqua: Toce, Sesia, Stura di Lanzo, Po, Pellice, Stura di Demonte.
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