Pipam

fto 22x28 cm - 48 pagine1994

Grazie alle numerose e buone fotografie di cui e’ dotato questo libretto il lettore viene quasi preso per mano nel mostrargli passo dietro passo tutte le varie fasi della costruzione delle canne in grafite. Un intero capitolo e’ dedicato - a fine libro - alla vera e propria realizzazione della canna partendo dal foglio di fibre di carbonio (taglio, avvolgimento sul mandrino...), un capitolo che completa egregiamente la fatica dell'Autore.
Che ha voluto pero’ soffermarsi piu’ a lungo su tutti i passaggi e descrizione dei particolari cosi’ da mettere in grado chiunque legga questo libro di destreggiarsi con ben pochi problemi nella realizzazione di un prodotto di buona qualita’.
In un linguaggio semplice e scorrevole l'autore fornisce nozioni tecniche che ben difficilmente sono reperibili altrove come, per esempio, le distanze ottimali per gli anelli, come identificare la "spina" della canna - dettaglio, questo, che spesso e’ assente in produttori poco seri -, l'elenco completo dei materiali necessari al lavoro, particolari fotografati a distanza ravvicinata, suggerimenti per la realizzazione di un supporto per sostenere la canna durante la lavorazione, tipi di anelli, difetti di verniciatura, applicazione corretta del portamulinello e altro ancora. Le fotografie sono una novantins, tutte a colori e di ottima qualita’.
L.A. Garcia inizio’ nel 1974 a realizzare prima di tutto canne in fibra di vetro e poi in grafite arrivando alla attuale produzione di circa 1200 pezzi all'anno distribuita un poco ovunque negli Stati Uniti, in Italia, in Germania ed in Spagna. Si tratta, questo libro, di un vero e proprio condensato di esperienza ventennale basata su una eccellente tecnica ed abilita’ manuali oltre che su una vera e propria passione per il proprio lavoro.