Itinerari "Spartiacque"
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- Categoria: Cerchi sull'acqua
- Pubblicato: 14 Marzo 2016
14 Marzo 2016
Itinerari "Spartiacque"
Venerdì scorso sono andato a pescare nel C&R del Cordevole insieme a Graziano (vedi foto).
E' stata una gran bella giornata condita da qualche discreta cattura
Un itinerario molto tecnico e molto "lunatico", nel senso che i pesci ci sono, ma se non c'è attività o se non si dispone di un bagaglio tecnico sufficiente e a 360 gradi, il cappotto è quasi una certezza.
Diversi pescatori a mosca che si sono cimentati in questo tratto di Cordevole si sono lamentati con la tipica frase: "non c'è pesce!"
Sono giunto alla conclusione che ci siano degli itinerari troppo "difficili" per una certa percentuale di moschisti, composta in particolare da due categorie:
- coloro che sono abituati a tratti "pronta cattura/ Luna Park" con pesce immesso regolarmente.
- coloro che stanno imparando a pescare a mosca.
Non c'è nulla di male in ognuna di queste due categorie; chi inizia accumula esperienze che lo porteranno ad aumentare il proprio bagaglio tecnico, invece chi preferisce una pesca più facile è giustificato da un'interpretazione della pesca a mosca "easy", il piacere di catturare senza andare a complicarsi troppo la vita. La vita di tutti i giorni è già troppo un casino!
L'errore più grossolano è però quello di crearsi alla lunga un'interpretazione falsata di quella che è la pesca a mosca, la cui realtà, al di fuori da certi "recinti", è comunque ricca di cappotti e innumerevoli difficoltà.
Una volta capito questo, sarà apprezzabile anche una cattura di pochi centimetri, perché il successo di un'uscita di pesca non si misura solo con il numero o la taglia dei pesci catturati!
E' stata una gran bella giornata condita da qualche discreta cattura
Un itinerario molto tecnico e molto "lunatico", nel senso che i pesci ci sono, ma se non c'è attività o se non si dispone di un bagaglio tecnico sufficiente e a 360 gradi, il cappotto è quasi una certezza.
Diversi pescatori a mosca che si sono cimentati in questo tratto di Cordevole si sono lamentati con la tipica frase: "non c'è pesce!"
Sono giunto alla conclusione che ci siano degli itinerari troppo "difficili" per una certa percentuale di moschisti, composta in particolare da due categorie:
- coloro che sono abituati a tratti "pronta cattura/ Luna Park" con pesce immesso regolarmente.
- coloro che stanno imparando a pescare a mosca.
Non c'è nulla di male in ognuna di queste due categorie; chi inizia accumula esperienze che lo porteranno ad aumentare il proprio bagaglio tecnico, invece chi preferisce una pesca più facile è giustificato da un'interpretazione della pesca a mosca "easy", il piacere di catturare senza andare a complicarsi troppo la vita. La vita di tutti i giorni è già troppo un casino!
L'errore più grossolano è però quello di crearsi alla lunga un'interpretazione falsata di quella che è la pesca a mosca, la cui realtà, al di fuori da certi "recinti", è comunque ricca di cappotti e innumerevoli difficoltà.
Una volta capito questo, sarà apprezzabile anche una cattura di pochi centimetri, perché il successo di un'uscita di pesca non si misura solo con il numero o la taglia dei pesci catturati!
| Angelo Piller (Angelo) |
