Le dimensioni dei pesci
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- Categoria: Cerchi sull'acqua
- Pubblicato: 23 Marzo 2018
23 Marzo 2018
Le dimensioni dei pesci
Oggi quasi tutti i PAM fanno resoconti delle proprie uscite di pesca e delle dimensioni dei pesci catturati. Ma quanto siamo in grado veramente, senza l’ausilio di un metro, di indovinarne le dimensioni?
Ognuno di noi ha dei riferimenti (segno sul guadino, riferimento sulla canna, il palmo della mano, ecc ecc) e più o meno siamo in grado di indovinare! Ma quando questi riferimenti vengono a mancare, facciamo molta fatica ed il nostro proverbiale “ottimismo alieutico” (leggasi Sindrome di Pinocchio) prende il sopravvento! Ma è solo dopo aver catturato una trota più grande anche solo di pochi cm. rispetto alla precedente, che i nostri riferimenti vanno decisamente in tilt!!!
Infatti, soprattutto negli esemplari di buone dimensioni, non si tiene conto del fatto che per ogni centimetro di lunghezza del pesce, ce ne sono altrettanti in larghezza! Quindi dopo la cattura di due pesci, uno da 40 cm e l’altro da 44 cm, il secondo viene quasi sempre considerato esageratamente più grande, perché anche se si tratta di pochi centimetri, è decisamente un altro pesce!!!
Avendo anche come seconda passione la barca a vela, sono riuscito ad inquadrare molto bene la questione. Infatti, osservando due barche affiancate, una da 30 piedi (poco più di 9 metri) e l’altra da 35 piedi (poco più di 10 metri e mezzo), siamo in presenza di due barche completamente diverse: con la seconda siamo in grado di fare una piccola crociera di qualche giorno in 6 o 8 persone, mentre con la prima al massimo in 3 o 4 persone…. con un solo metro e mezzo di lunghezza di differenza!
Quindi, se riusciremo a tenere conto anche di questo fattore, saremo probabilmente in grado di essere più obiettivi...
e la dimensione media delle nostre catture calerà improvvisamente!!!!
Ognuno di noi ha dei riferimenti (segno sul guadino, riferimento sulla canna, il palmo della mano, ecc ecc) e più o meno siamo in grado di indovinare! Ma quando questi riferimenti vengono a mancare, facciamo molta fatica ed il nostro proverbiale “ottimismo alieutico” (leggasi Sindrome di Pinocchio) prende il sopravvento! Ma è solo dopo aver catturato una trota più grande anche solo di pochi cm. rispetto alla precedente, che i nostri riferimenti vanno decisamente in tilt!!!
Infatti, soprattutto negli esemplari di buone dimensioni, non si tiene conto del fatto che per ogni centimetro di lunghezza del pesce, ce ne sono altrettanti in larghezza! Quindi dopo la cattura di due pesci, uno da 40 cm e l’altro da 44 cm, il secondo viene quasi sempre considerato esageratamente più grande, perché anche se si tratta di pochi centimetri, è decisamente un altro pesce!!!
Avendo anche come seconda passione la barca a vela, sono riuscito ad inquadrare molto bene la questione. Infatti, osservando due barche affiancate, una da 30 piedi (poco più di 9 metri) e l’altra da 35 piedi (poco più di 10 metri e mezzo), siamo in presenza di due barche completamente diverse: con la seconda siamo in grado di fare una piccola crociera di qualche giorno in 6 o 8 persone, mentre con la prima al massimo in 3 o 4 persone…. con un solo metro e mezzo di lunghezza di differenza!
Quindi, se riusciremo a tenere conto anche di questo fattore, saremo probabilmente in grado di essere più obiettivi...
e la dimensione media delle nostre catture calerà improvvisamente!!!!
Paolo Fortunati (Pablo) |