Déjà vu - La mosca rosa....?!
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- Scritto da Andrea Vidotto (Nino)
Presumo che la La Loue sia l'artificiale rosa (champagne) più conosciuto in assoluto. Ora, inevitabilmente, possiamo porci il quesito: ma se G. de Chamberet e L. de Boisset erano così meticolosi nello studio e finissima riproduzione degli insetti a noi cari (tanto da attingere alle tavole cromatiche Halfordiane).... Che caspita ci faceva una realizzazione "rosa" in catalogo? Non risulta esistesse precedentemente una mosca rosa, in precedenza, tantomeno in natura!
Per intorbire ulteriormente le acque e cronologicamente parlando La Rose, pseudonimo della La Loue, probabilmente vide l'acqua grazie a Paul de Beaulieu, che trovò l'artificiale ben visibile in acqua in primis e in secundis pure catturante ... Impiegandolo nella Loue, il gioco fu fatto ... Successivamente diffusa e resa famosa pure da Ritz, é diventata universalmente una mosca per antonomasia da temolo e non ...
In tempi più recenti... 1984 ... F. Stefani, non ancora maggiorenne, durante una tintura sfortunata nel colore rosso .... sforna una partita di CDC rosa .... apriti cielo ... una realizzazione con una piuma solamente, diventa un killer alla stregua di mosche ben più famose. Soprattutto in corsi d'acqua con fondali chiari ... Altro mistero, che si aggiunge a quello del potere catturante del "rosa".
Qui potete vedere alcune sfumature della tonalità e realizzare alcuni artificiali in pieno spirito di contraddizione, senza remora alcuna ...