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Déjà vu - USD Paradun

VOLTO ANDREAVIDOTTO testo e foto di Andrea Vidotto (Nino)  

 Déjà vu   

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logodejavuVÈ bene dire subito che queste mosche non sono fra i modelli più facili da realizzare e che il costruttore deve possedere l'abilità tecnica necessaria per ottenere un prodotto ben fatto. È quindi conveniente riservare questi modelli, in termini di tempo e fatica, per quei pesci veramente speciali o difficili.

Così inizia la descrizione di Come costruire la USD Paradun, a pg. 153 di LA TROTA E LA MOSCA un nuovo approccio , B. Clarke e J. Goddard. Uscito in madrepatria nell '84 e nell' 89 in Italia grazie a Mursia. Consigliatissimo....
Tornando alla mosca di cui sopra... In effetti non è un artificiale per costruttori di primo pelo, ma è una di quelle realizzazioni che permette il miglioramento delle capacità. Questo è già un buon motivo per cimentarsi. Il passaggio chiave è un loop di monofilo, da supporto per l'avvolgimento della hackle. Nonché come chiusura, tirando lo spezzone libero, post avvolgimento a paracadute e infilata la rimanenza della piuma nell'asola stessa....
I Sigg.ri Clarke e Goddard riuscirono a far produrre da Partridge un amo specifico nelle misure 12/14/16, ma si può utilizzare anche un modello ad occhiello in su ed ottenere un buon risultato. 
Ora potremmo chiederci: come mai questo artificiale non ha mai avuto una diffusione notevole, anzi, oggi è praticamente caduto nel dimenticatoio? 
Probabilmente per la sua difficoltà di realizzazione, che non è supportata da un rendimento così evidentemente superiore....non ci resta che costruirne qualcuna e tenerla per occasioni speciali, tanto per vedere se i nostri Brian e John avevano ragione... 
P. S. : potete chiamarli per nome solo dopo aver costruito siffatta rappresentazione in maniera soddisfacente! 

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Andrea Vidotto (Nino)

 

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