Déjà vu - Plecotteri... ni....
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- Scritto da Andrea Vidotto (Nino)
testo e foto di Andrea Vidotto (Nino) Déjà vu
Dedicato ai temolanti del periodo, ove siano presenti sia i timallidi, che le Nemouridae e/o le Leuctridae. Per restringere molto: Nemoura Cinerea e Leuctra Fusca.
Sono quei piccoli plecotteri, tra i 5 e 10 mm, di colore da grigio bruno a grigio nerastro, ben presenti nelle acque di certuni torrenti e nel fondovalle; con un elevato tenore di "purezza". Infatti i plecotteri sono un ottimo indicatore ambientale. Questi due insetti differiscono, a sommi capi, leggermente in dimensioni (Leuctridae più piccine); più entomologicamente, basicamente, nella figura ad X formata dalle venature traverse, visibile presso il bordo ala, nelle Nemouridae. Roba per appassionati, più che per pigliapesci.... Comunque è meglio conoscere, che non... A riposo le ali sono sovrapposte, a dare quella forma unica. Più arrotolate, per le Leuctridae, Needle Fly per gli anglofoni. Di dressing ce ne sono a profusione, ma a modesto avviso, quelli con ala in quill di tacchino tinto, si sono rivelati i più interessanti, per il pesce. Siano essi realizzati con CDC che in hackle di gallo. Presumo che la "trasparenza" del biot sia molto imitava. Ami dal 20 al 16, corpicino in cortissimo herl di pavone o fibra di penna bruno scuro. Oppure in CDC naturale, ritorto. Non abbondare con i materiali... I plecotteri non galleggiano granché bene, anzi travolti dai flutti, sommersi. Conseguentemente anche i nostri artificiali si adeguano alla caratteristica. Non si vedono bene? Pescare vicino o affidarsi al nostro sesto senso di percezione dell'abboccata... O voi che potete, divertitevi, ma non bucatene troppi!
Andrea Vidotto (Nino)
© PIPAM.it
2007
