OFS - MyTools - L'annodatore a molla
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- Scritto da Andrea Cuccaro (WM)
One Fly Shot
L'annodatore a molla è lo strumento, la cui realizzazione, mi ha dato maggior soddisfazione.Un po' di tempo addietro, dopo una trentina di anni di onorato servizio, il mio vecchio annodatore si era rotto. *8((Quale miglior occasione di questa per cercare di replicarlo.
Occorrente:
- filo di acciaio armonico del diametro di 0,7 mm, lungo 240 mm
- un tubicino rigido per il manico
- un tubicino del diametro del foro del manico
Tutta la struttura è realizzata in un unico pezzo di filo d'acciaio piegato con delle pinze.La maggior parte delle pieghe del filo devono essere fatte “sullo stesso piano” per cui consiglio di utilizzare un'asse di legno su cui piantare dei chiodi in concomitanza del punto in cui si devono realizzare le pieghe ed utilizzarlo per sgrossare la struttura.
La struttura dell'annodatore con le posizioni dei chiodi (pallini rossi).
Sono partito da un'estremità ed ho fatto una piega ad uncino che ho posizionato nel chiodo A.
Ho tirato il filo fino al chiodo B, passando alla sua destra, fino al chiodo C.
Poi nuovamente fino verso il chiodo B passando alla sua sinistra (sul chiodo B il filo si accavalla).
Dal chiodo B sono andato al chiodo D, ho realizzato un angolo a 90° per poi finire con una piega ad uncino al chiodo E.Tutti i chiodi sono alla stessa distanza, ossia AB = BC = CD = DE = 40 mm.Gli angoli delle pieghe su chiodo B sono:
-
di 90° tra le due braccia
-
di 135° tra un braccio ed il “manico”
Gli uncini li “perfeziono”, una volta finita la struttura.
Per farlo uso una pinza con le ganasce tonde: blocco la punta del filo e lo storto sul becco.
Gli uncini sono entrambi rivolti verso l'esterno delle braccia.
Tenendo l'annodatore in mano inclino i due uncini verso l'interno per i destrorsi, verso l'esterno per i mancini.
Questo posizionamento serve a facilitare l'acquisizione del filo nella realizzazione del nodo.
Fate attenzione che l'operazione di taglio del filo non abbia lasciato punte taglienti, in tal caso arrotondatele onde evitare brutte sorprese al primo nodo. *8(
La struttura dell'annodatore a molla girevole. Manca solo il manico.
Già così è un annodatore funzionante, magari allungando un po' il manico, BC, perché sia più facilmente impugnabile.
Ma se ha questa struttura associamo un manico cavo possiamo aggiungere la rotazione della braccia così da rendere l'operazione di legatura facile e veloce.Il bloccaggio delle punte all'interno del manico e la loro scorrevolezza nella rotazione dipende dalla conformazione del filo nel manco.Come prima cosa inseriamo BC nel tappino/tubicino, allarghiamo leggermente le braccia, accertandoci che queste possano girare facilmente e posizioniamolo dove le braccia si accavallano.
Allargando l'anello di filo sottostante il tappino impediamo alle braccia di fuoriuscire ed inserendolo nel manico sarà tutto più solidale.Per regolare la rotazione lavorare sempre sull'anello sottostante allargandolo o restringendolo, creando o eliminando frizione.
Da tarare prima di fissare il tubicino nel manico. *8))Beh anche l'annodatore a molla girevole è fatto.
Non sarà uno schianto tecnologico ma il nodo lo fa ed anche facilmente.
Il suo avo potrà essere degno di lui. *8))