OFS - Fly or not?
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- Scritto da Andrea Cuccaro (WM)
One Fly Shot
Cercando ispirazione per nuove mosche sul web, mi sono imbattuto in queste. Si tratta di uno streamer che l'autore, Coastfly, definisce: "Una delle mosche più belle che abbia MAI REALIZZATO!". Guardando le foto, sono rimasto affascinato dai colori e dalle trasparenze, tanto che non ho resistito ed usandole come ispirazione ho provato a costruirne su quello stile utilizzando i materiali che avevo in casa. *8)
In passato avevo già tentato di "giocare" con le colle UV: costruii la Killer Whale, una ninfa molto più semplice, ma non ebbi mai il coraggio di provarla! *8)
Coastfly non fornisce informazioni sui materiali che utilizza e non vende mosche, ma realizza dei bellissimi video delle sue creazioni.
Desideroso di costruirne una, mi sono messo a rovistare nella mia cassettiera dei materiali, trovando elastici e occhietti. Le colle UV erano già sul tavolo, quindi tutto ciò di cui avevo ancora bisogno erano un bobinatore e un amo, e... ero pronto a iniziare.
Non sono riuscito a produrre esemplari belli come quelli di Coastfly. "Lavorare" la colla UV non è così semplice, almeno per me: sbavature, mischiature, colature... sono sempre in agguato dietro l'angolo! *8(
Alcune note sull'utilizzo della colla UV che possono essere utili:
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Ruotate l'artificiale in modo che la colla si distribuisca uniformemente, evitando di eccedere nella quantità. Applicare più mani sottili invece di una spessa è la soluzione migliore.
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Controllate bene la resina appena applicata; finché è ancora fluida, è possibile rimediare.
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Applicate un solo colore alla volta e polimerizzate.
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Se durante l'esposizione si formano delle gobbe o ispessimenti nella colla, potete rimuoverli con un cutter ben affilato. Dopo, ricoprite la zona con altra colla UV; una volta essiccata, non si vedrà nulla.
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Con la mia lampada UV, Apollo, le colle catalizzano, ma rimane sempre una sorta di "unto" che, maneggiandole, tende a opacizzarsi. L'alcol isopropilico o un cleaner dégrassant per manicure sono ottimi per risolvere questo problema! *8)
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Lo spillo è lo strumento migliore per applicare e manipolare la colla sull'artificiale.
Quando le ho viste e ho deciso di costruirle, non mi sono neanche chiesto come e dove le avrei provate, né su quale pesce le avrei lanciate; ero così affascinato dal loro aspetto. Solo dopo ho scoperto che i target dichiarati da Coastfly per questa imitazione sono la trota di mare, i persici e la trota iridea.
Ora, guardandole penzolare dal porta-mosche per l'ultimo controllo prima di riporle nella scatola, mi sorge spontanea una domanda: ma queste sono davvero mosche?
È vero che nel mondo del fly tying si è visto anche di "peggio", come ad esempio il Gummy, ma al giorno d'oggi... i tempi sono strani, e il confine tra la mosca e lo spinning sta diventando sempre più labile. *8)
Sicuramente, con l'introduzione di materiali come il foam, gli elastici, le colle UV, la definizione di "mosca" si è evoluta.
Credo che la risposta più giusta al mio quesito sia quella che mi diede un amico: "Se è destinato a essere lanciato con una canna da mosca e lo si lancia, allora è una mosca." *8))
Ora che sono il possessore di una manciata di questi streamer, non mi resta che andare a provarli! *8)
Andrea Cuccaro (WM)
Due note su Coastfly:
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Digital creator.
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Realizza tutorial di fly tying.
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Libero professionista, fotografo e filmmaker.
Alcuni suoi link: