Arnaldo Bompensieri
Le mie mosche galleggianti Brevetto Bompensieri
Autoprodotto - 2018
prezzo 30 euro (compresa spedizione)
Recensione a cura di Walter Luzi (Wmangusta)
Qualche anno fa ebbi modo di conoscere Arnaldo Bompensieri . Era poco prima della fiera di Vicenza 2015 ed ero alla ricerca di ami swimming, sono sempre alla ricerca di ami swimming. *8)) Per quella ricerca telefonai a diversi negozi espositori e venditori e tra questi contattai il negozio di Bompensieri che mi diede la disponibilità di una buona quantità del Tiemco 400 T. Come promesso, alla fiera, Bompensieri mi portò tutta la sua scorta di ami swimming ed io ne presi un buon quantitativo. In quell'occasione ci mettemmo a parlare di questi ami particolari e delle imitazioni che ci costruivo. Si instaurò subito un sorta di sintonia, tipica fra tyiers, tanto che i scambiammo degli artificiali: io gli diedi uno mio Sparpaglione e lui mi regalò la sua mosca in crine di cavallo. Arnaldo mi parlò, con molto entusiasmo, del suo brevetto ed ascoltai con interesse il suo discorso ma la cosa fini lì. Quest'anno, alla fiera di Vicenza 2018, ecco che trovo Arnaldo in un piccolo stand, circondato da pannelli pieni dei suoi artificiali. Stava seduto davanti ad un piccolo tavolo con sopra una pila di libri, era lì a presentare il suo libro “LE MIE MOSCHE GALLEGGIANTI“ “BREVETTO BOMPENSIERI“. Dopo una bella chiacchierata mi donò uno dei suoi libri che sfogliai velocemente ma promisi che mi sareipreso il tempo per leggerlo con attenzione. Guardando un artificiale si puoi dare per scontato il modo di realizzare un passaggio costruttivo ma esaminando con attenzione gli artificiali di questo libro si capisce che, in realtà, ci sono ore ed ore passate sul morsetto e tante prove sul fiume. Nei suoi artificiali si nota la preferenza per l’uso di materiali naturali come: fagiano, gallo, tacchino, pelo di capriolo, di cinghiale, crine di cavallo, ... . Questi materiali vengono anche mischiati e combinati usati ad arte per sfruttare a pieno le loro caratteristiche peculiari infatti troviamo sia il crine naturale che colorato ed in alcuni artificiali schiacciato per migliorane la silhouette, l'abbinamento de pelo di capriolo invernale ed estivo, sempre sullo stesso artificiale, in modo da portene sfruttare le caratteristiche e migliorarne la galleggiabilità, troviamo ancora crine di cavallo e pelo di cinghiale insieme a formare addomi molto interessanti. Oltre ai materiali possiamo trovare anche alcuni "trucchetti" come, ad esempio, il fatto di applicare una vernicetta "cicatrizzante" di dopo aver rasato il capriolo per evitare che, per capillarità, l’acqua risalga il pelo rasato appesantendo l’artificiale. Addomi in pelo rastremato a filo del gambo dell’amo, con una inconsueta silhouette triangolare poi arrotondata nella parte alta a conferire galleggiabilità ed un’alta stabilità all’artificiale. Qualunque costruttore, leggendo questo libro, sarà in grado di replicare questi artificiali o prendere spunto dai vari montaggi presenti. Guardando alcuni passaggi all’inizio pensi “ma anche io ho fatto sempre così“ poi noti una piccola differenza, quella differenza che alle volte potrebbe essere risolutiva per il miglioramento di un artificiale. Nella sua completezza il libro tratta imitazioni di effimere nelle diverse fasi: ninfa, sub-immagine, immagine ma non tralascia tricotteri, plecotteri, chironomi, terrestrial ed anche un topo in due versioni. Nel libro ci sono una varietà di dressing con un’ottima spiegazione dei vari passaggi e uno step and step con disegni veramente ben fatti. Comunque non occorre che io scriva un'altro libro, anche perché non ne sono capace, per dire che il libro di Arnaldo Bompensieri “LE MIE MOSCHE GALLEGGIANTI “ non deve mancare nella libreria di un pescatore a mosca.
Walter Luzi (Wmangusta)
© PIPAM.it
|