Fly Strike Indicator
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- Categoria: Fly Bricolage
2008 di Andrea Cuccaro (WM)
Ogni volta che vedo, scopro, trovo, mi insegnano, … qualcosa che sia possibile realizzare con le proprie mani senza grosse difficoltà e che potrebbe essere utile nella pesca a mosca mi viene sempre in mente questa rubrica per cui eccomi qua a raccontarvi come potere realizzare un altro strike indicator.
Come al solito la possibilità di realizzarlo da soli ci permette l’estrema personalizzazione così che ognuno può decidere di farlo più o meno abbondante, multi o mono color, estremamente evidente o che cerchi di camuffarsi con l’ambiente circostante dipende solo da noi, dalle nostre esigenze e dalla nostra creatività. Premetto che non pesco molto con lo strike ma averne qualcuno nel giubbotto alle volte si può rivelare molto utile. Occorrente:
Realizzazione: Prendiamo il backing e facciamo passare un'estremità nella cruna dell'ago, introduciamo l'ago nel corpo del backing facendolo scorrere all'interno per alcuni millimetri per poi farlo nuovamente uscire.
Ripetiamo la stessa operazione all'altra estremità.
Avremmo così ottenuto una sorta di otto in backing che sarà la struttura portante del nostro strike.
Tagliamo le estremità del backing che fuoriescono ed aggiustiamo le due asole perchè siano di dimensione appropriata. A questo punto utilizziamo la colla cianoacrilica per bloccare le asole facendo attenzione a non far giungere la colla al centro dell'otto.
Prendiamo le fibre sintetiche con cui abbiamo deciso di realizzare lo strike e facciamole passare all'interno dell'ago.
Posizioniamo le fibre in modo asimmetrico rispetto alla cruna, ossia più lunghe da una parte. Utilizzando l'ago trapassiamo il backing nella zona centrale dell'otto facendo attenzione che la metà delle fibre restino al di là del backing. Se posizionate correttamente nell'ago e se l'operazione viene eseguita senza troppa forza questo succede spontaneamente. Fate MOLTA ATTENZIONE quando fate passare l'ago con l'antron nel backing, potreste ferirvi. Io solitamente faccio prima passare l'ago un paio di volte nel backing e poi utilizzo dei movimenti rotatori dello stesso per farlo passare dall'altra parte. Sfiliamo l'ago, posizioniamo le fibre centralmente nel backing e utilizzando una goccia di colla per rendere il tutto solidale. Aspettiamo qualche secondo prima di regolare con le forbici la lunghezza delle fibre a vostro giudizio e lo strike è pronto. Basterà siliconarlo e sarà pronto per affrontare le acque. Credo che sia capitato a tutti, almeno un volta, di avere delle bollate sullo strike indicator ma con questo modello ne avrete molte di più sia che lo utilizziate nella versione spent che in quella dun!! Andrea Cuccaro (WM)
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