Chi non conosce l'importanza dei gamberetti all'interno della dieta dei pesci? Non riesco a pensare ad un pesce di quelli che siamo soliti pescare che non mangi gamberetti se la sua bocca è abbastanza grande. Trote, lucci e bass si nutrono di gamberetti non appena ne hanno occasione.
Credo sia questa la ragione per cui i montaggi di gamberetto sono così comuni tra le esche da bass, come non capisco perchè non vengano maggiormente utilizzati per i lucci e le trote. Il valore di questi animaletti mi è chiaro da decenni, ma ci è voluto un viaggio sul lago Deerfield nella zona delle Black Hills nel South Dakota nove anni fa per fissare la versatilità di questa mosca nella mia memoria.
Era primavera e il ghiaccio aveva appena cominciato a scomparire dal lago. Stavo lanciando una sommersa sul ghiaccio per farla poi cadere dal bordo. Prendevo alcuni pesci, ma nulla di veramente interessante. Alcuni pesci rigurgitavano gamberetti mentre li rilasciavo. In verità il più grosso ne rigurgitò più di uno ed alcuni ne avevano mangiati di così grossi da entrare a fatica in bocca. Una piccola pressione sulla pancia di uno dei pesci catturati rivelò che erano davvero pieni.
Forse non sono la persona più sveglia del mondo, ma sono furbo abbastanza da cogliere un suggerimento quando mi viene proposto in questo modo. Cambiai la mosca con una piccola imitazione di gamberetto tra le mie preferite e cominciai a catturare più pesci e di taglia maggiore.
Alla fine capii che mosche più grosse avrebbero catturato prede maggiori e passai ad un amo del 4. La trota che catturai subito dopo pesava almeno 2 chili e aveva evidenti sporgenze nella pancia. I pesci continuarono velocemente e avidamente. Catturai diverse iridee ed una ancora sui 2 chili. Prima che il freddo ed il buio mi costringessero a smettere, catturai almeno 30 trote a la maggior parte avevano gamberetti nella pancia.
Ho ripetuto quel viaggio diverse volte negli anni successivi e tutte le volte la pesca andò bene, alcune volte benissimo, grazie a quella mia prima esperienza. Tutte le volte la mosca migliore si rivelò quella imitazione di gamberetto sviluppata nel 1982 per fregare le grosse brown del Missouri.
Siccome ho passato la maggior parte della mia vita in luoghi dove anatre e fagiani abbondavano, uso spesso le loro piume per le mie costruzioni. Se la ricetta originale richiede piume di gallina, spesso le sostituisco con anatra o fagiano. In questa ricetta ho fatto così. Le chele, le antenne, le zampe e la parte anteriore del carapace (la parte dura sopra la testa del gambero) sono tutte realizzate con piume di fagiano e anatra.
Se non riuscite a procurarvi queste piume, ma avete piume di gallina marroni, magari rigate di nero, potete usarle come alternativa. Sono sicuro che i pesci non ci faranno caso. Alla fine, la sola cosa che conta è ciò a cui la mosca assomiglia.
La mia ricetta si è modificata nel corso degli anni. All'inizio usavo colla per finiture con lo scopo di irrobustire il dorso e la coda e non coloravo nulla artificialmente. La colla non era abbastanza tenace per reggere nel tempo e sono passato alla colla epossidica. Ad un certo punto ho cominciato a colorare il dorso con i pennarelli per aumentare la somiglianza. Dopo aver conosciuto la Soft Body, non mi ci è voluto molto per passare a questa, sia per questa imitazione che per molte altre.
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