Mc Murray ant
di Giuseppe Finardi (Giuse.F)
Mosca sviluppata da Ed Sutryn in Pennsylvania nel 1960, diventò da subito molto popolare nel Nord/America e venne usata da molti pescatori … sino agli anni '80/'90 per poi perdersi con l’avvento del Foam. Mentre pescava una sera, nel suo solito fiume, Sutryn notò che le trote erano in frenesia alimentare su formiche che cadevano da piante di quercia; non avendo al momento nessun tipo di imitazione, gli balenò l’idea per una nuova mosca. La mosca "ANT" di Ed Sutryn è di una "semplicità geniale": l’idea è stata quella di unire due piccoli cilindri (il prototipo era in sughero) di balsa con uno spezzone di nylon formando una semplice ma efficace silhouette ad imitazione di una formica. Le venne dato il nome della città in cui Ed Sutryn viveva: “Mc Murray Ant”. La balsa è praticamente inaffondabile, si lavora in modo molto semplice e, proprio per la morbidezza che ha si presta alla realizzazione di molti corpi terrestrial; rimane però un tipo di legno molto fragile e delicato. I listelli di balsa si trovano normalmente nei negozi di modellismo, le misure solitamente sono di diametro 20/30/40 mm etc, ed in genere sono ben finiti; ci sono anche nei briko in misure varie ma un po’ più grezzi. Se si desidera portarli a diametri inferiori, usare cartavetro del 400 e 600 per finitura.
Con la lametta tagliare dei piccoli cilindri (tenendoli accoppiati); la lunghezza dovrebbe essere proporzionale all’amo che si userà (in genere tra il 18 e il 14).
Con un ago il più possibile fine (ottimi quelli usati per infilare le perline delle collane) bucare i piccoli cilindri (preaccoppiati) avendo cura di centrarli, preparare poi degli spezzondi di nylon da 6/8 cm del 0,20/0,25 e infilarvi i piccoli cilindri.
Posizionati i piccoli cilindri nel nylon bloccarli con colla ciano acrilica alla distanza voluta (sempre proporzionale all’amo che si intende usare).Tagliare il nylon dalla parte più corta “testa” e lasciare l’altro capo che servirà come sostegno per la verniciatura. In origine era d’uso bruciare l’estremità del nylon per fissare la balsa.
Per la colorazione va bene ogni tipo di vernice, ottima la “Veniard Cellire Varnish” rossa e nera. Buoni anche gli smalti per le unghie; quest’ultimo asciuga molto prima. Usare il nylon in eccesso e formare un piccolo uncino in coda, il che verrà utile per appendere i piccoli bilancieri vernicati.
Quando i piccoli bilancieri sono pronti, ben asciutti tagliare l’eccedenza del nylon, si mette l’amo al morsetto, si lega il bilanciere sopra il gambo, si fissa con qualche giro (utile una piccola goccia di ciano acrilico), … si posiziona poi un hackle… due o tre giri… si fissa e la mosca è pronta.
Quando i piccoli bilancieri sono pronti, ben asciutti tagliare l’eccedenza del nylon, si mette l’amo al morsetto, si lega il bilanciere sopra il gambo, si fissa con qualche giro (utile una piccola goccia di ciano acrilico), … si posiziona poi un hackle… due o tre giri… si fissa e la mosca è pronta.
Finardi Giuseppe (Giuse.F) E Cue de Rat Berghem © PIPAM.it |