Alcantara Wiggle Tail Attractor
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- Categoria: La mosca del mese
Dressing originale di Paolo Pacchiarini
costruzione testo e foto di Alberto Galeazzo (Faina) |
USO
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Ho conosciuto quest’imitazione l’anno scorso, pescando a fianco di Paolo Pacchiarini, il suo ideatore. Capii subito che ero di fronte a qualcosa di innovativo.
La caratteristica che la contraddistingue è sicuramente la codina a “falcetto” in alcantara. La codina permette ai predatori (in questo caso parliamo di lucci), di sentire l’esca arrivare anche prima di vederla (quindi va bene anche se usata su acque opache o torbide), infatti per la sua forma la coda dell’artificiale creerà continue vibrazioni ad ogni nostro recupero. Paolo cerca sempre di mantenere delle caratteristiche particolari nelle imitazioni che crea: facilità di costruzione, resistenza all’usura e ai morsi dei pesci, emissioni di vibrazioni dell’artificiale e sua veloce asciugatura dall’acqua (importante caratteristica necessaria per esche voluminose). Dopo aver osservato pescatori a spinning usare con grande successo esche siliconiche grub, ha voluto portare nella pesca a mosca la stessa idea, adattandola al nostro tipo di pesca. Dopo aver fatto vari tentativi con lattex, gomma e altri materiali, è arrivato all’Alcantara. Le caratteristiche principali di questo materiale sono: disponibilità di svariati colori, resiste bene alle abboccate dei pesci, assorbe poca acqua. Con un po’ di fantasia e impegno si potranno creare diverse tipologie di artificiali per svariati tipi di predatori. Personalmente credo che il suo impiego migliore in lago o in assenza di corrente, avvenga utilizzando code affondanti e non piombando l’artificiale. Così facendo l’artificiale ad ogni sosta durante il recupero, darà una parvenza di “leggerezza” che è inimitabile con altre tecniche, quindi in posti battuti anche a spinning dovrebbe poter fare la differneza. In presenza di correnti, invece, sarà meglio piombare l’artificiale per raggiungere prima le postazioni di caccia dell’esocide. |
COMPONENTI DRESSING
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Amo: | Owner modello 5131-144 o similari |
Filo m.: | Uni-Mono Fine Clear |
Coda: | Wiggle Tails di Sir-Francis Bianco panna - Antialga: Nylon 0.57 mm. Clear rigido |
Sotto corpo: | Posteriore: Ep sparkle 02 Pearl di Enrico Puglisi |
Corpo: | : Anteriore: Tc Dubbing Thread Long 14 P.Yellow & White di New Generation Dub - Posteriore: Craft fur bianco |
Addome: | Ep Sparkle brush Silver di Enrico Puglisi |
Torace: | - |
Anellatura: | - |
Ali: | - |
Hackle: | - |
Sacca Alare: | - |
Zampe: | - |
Antenne: | - |
Chele: | - |
Testa: | Sparkle Streamer 07 Yellow di Siman |
Occhi: | Solid Plastic Eyes 6mm. di Enrico Puglisi |
Piombo/rame: | - |
PASSAGGI COSTRUTTIVI
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1) |
Fissare con il filo di montaggio, a ridosso della curvatura, due spezzoni di nylon che fungeranno da antialga. Bloccarli con una goccia di attack.
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2) |
Fissare a ridosso della curvatura la codina in Alcantara.
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3) |
Fissare l’ Ep sparkle 02 Pearl facendo in modo che buona parte di questo sporga dall’amo.
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4) |
Spostarsi con il filo di montaggio di qualche millimetro e fissare il Craft fur bianco, facendo in modo che si distribuisca attorno all’amo in maniera uniforme. Tagliare le eccedenze.
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5) |
Bloccare l’Ep Sparkle brush Silver.
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6) |
Avvolgere a palmer l’Ep Sparkle brush Silver. Bloccarlo con il filo di montaggio.
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7) |
Bloccare il Tc Dubbing Thread Long.
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8) |
Avvolgere a palmer il Tc Dubbing Thread Long. Bloccarlo con il filo di montaggio.
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9) |
Fissare lo Sparkle Streamer.
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10) |
Avvolgere a palmer lo Sparkle Streamer. Bloccarlo con alcuni giri di filo di montaggio. Fissare con alcuni nodi di chiusura e saldare il tutto con una goccia di colla tipo attack.
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11) |
Ultimiamo la mosca incollando gli occhietti 3d.
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NOTE
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Ho modificato il dressing originale di Paolo Pacchiarini che invece prevedeva:
Amo: Owner modello 5131-144 Testa: In pelo di pecora giallo rasato Corpo: pelo di volpe artica miscelato con fibre di craft fur e fibre olografiche Occhi: In plastica rigidi Antialga: Nylon rigido tipo Rio hard mono Coda: alcantara sagomata (seghettata) |