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Effimera In Oca


Dressing di Francesco Viganò (Secchist)

costruzione testo e foto di Alberto Galeazzo (Faina) (1° foto Secchist)
 


USO
Le code in gallo, il torace in orecchie di lepre, il corpo in quill d’oca selvatica, sono materiali che una volta fissati all’amo danno una parvenza di vita, e naturalezza alla nostra mosca secca. Anche i pesci sembra siano compiaciuti dal nostro inganno abboccando senza nessun timore.
L’unica cosa da ricordare è di non farla dragare, sarebbe un peccato vederla rifiutare da qualche bel pesce.
L’effimera in oca si è rivelata molto adescante per i temoli, in particolar modo Francesco ha ottenuto degli ottimi risultati su quelli dell’Adda in Valtellina.
Io al dire il vero, ho avuto degli ottimi risultati anche su trote selettive durante delle schiuse di effimera in Brenta e in Piave. Quindi credo di poter affermare senza smentita che sia proprio una ottima imitazione: piace al pescatore, ma piace soprattutto ai pesci!
Buona costruzione!


COMPONENTI DRESSING
Amo: 103BL o standard da secca misure 18-20
Filo m.: Unitread 8/0 black
Code: Gallo nero
Sotto corpo: --
Corpo: Quill d’oca selvatica o in alternativa tacchino tinto grigio
Addome: --
Torace: Dubbing in orecchio di lepre naturale o tinto nero
Anellatura: --
Ali: Ciuffo di cul de canard naturale
Hackle: -
Sacca Alare: -
Zampe: -
Antenne: -
Antialga: -
Testa: -
Occhi: -
Piombo/rame: -

 
PASSAGGI COSTRUTTIVI
1)
Fissiamo il filo di montaggio blocchiamo 4/5 fibre di collo di gallo nero facendo in modo si dispongano a raggiera.
2)
Blocchiamo per la punta un barbula di quill d’oca o in alternativa di tacchino grigio.
3)
Avvolgiamo la barbula fino a ¾ dell’amo
4)
Strappiamo da una piuma di cdc le barbule e le fissiamo con alcuni giri di filo di montaggio.
5)
Posizioniamo il cul de canard perpendicolare all’amo e tagliarlo trasversalmente.
 
6)
Aiutandoci con della wax da dubbing fissiamo del pelo di orecchio di lepre sul filo di montaggio.
 
7)
Avvolgiamo il dubbing prima e dopo il cul de canard.
 
8)
Nodo di chiusura, una sistematina dal “parrucchiere” e la mosca è finita.