T&T 0015 - Piombare gli ami
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Piombare gli ami |
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Ci alcuni accorgimenti per effettuare una buona piombatura su di un amo.
1) Piombare in tendenzialmente piombo in serie
2) Tagliare il filo di piombo prima di avvolgerlo delle lunghezza appropriata.
In questo caso prima tagliare un pezzo un po' più lungo di quello che si pensi sia la lunghezza giusta (per non correre rischi) e poi dopo aver avvolto il filo si misuri l'eccedenza così si determina quanto deve essere lungo il filo per le successive piombature.
Tagliare il filo di piombo prima di avvolgerlo serve anche a non rovinare il piombo restante con le inevitabili torsioni che si hanno avvolgendo direttamente dal rocchetto.
3) Esistono piombi e piombi, alcuno più delicati ed altri meno, per cui onde evitare che questo si rompa durante l'avvolgimento io usare un dei seguenti metodi: il primo, il più basilare, che è quello di manipolare sempre la parte di piombo più vicina all'amo onde evitare di affaticare il resto del materiale, il secondo, sicuramente migliore, è quello di utilizzare delle pinzette gira hackle blccando l'estremità più lontana del filo ed avvogelo tendolo teso. 4) Dopo l'avvolgimento aprire, verso al metà della piombatura, un paio di spire e di farvi penetrare della colla cianoacrilica e richiudere subito le spire così facendo il pimobo resterà solidale con l'amo.
Non disdegno anche l'applicazione di un altro po' di colla alle estremità della piombatura se non su tutta la superficie del piombo.
Altrimenti un'altra scuola dice di "sporcare" l'amo di cianoacrilica prima di avvolgere il piombo ma in questo caso dovremo essere più veloci e molto precisi mentre avvolgiamo il piombo.
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IFTA
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