Pipam

In questo video viene mostrato uno streamer costruito con la tecnica di montaggio delle fibre a “V”, tecnica perfezionata e resa nota dal costruttore americano Jonny King nel suo celebre Kinky Muddler Minnow.

Come indica il nome, questa tecnica prevede il montaggio delle fibre sintetiche sul gambo dell’amo con forma di “V”, anziché parallele (montaggio Puglisi). Questo si ottiene fissando un ciuffo di fibre nel suo punto medio con un’angolazione di circa 45° rispetto al gambo dell’amo e, successivamente, ribaltandole all’indietro specularmente con la stessa angolazione. Realizzando questa operazione sia sulla parte superiore, sia su quella inferiore dell’amo, si ottiene una distribuzione perfetta delle fibre a 360°, che si potrà poi modellare a forbice in base alle necessità.

L’artificiale si divide sostanzialmente in due parti, coda e corpo, ognuna con una funzione specifica: la coda, realizzata in hackles di gallo supportate da bucktail, attribuisce allo streamer movimento e vitalità, mentre il corpo, statico, ne determinerà l’assetto in acqua e il nuoto.

È una tecnica molto versatile, che permette di abbinare diverse combinazioni di colori e di creare diversi profili. Sarà sufficiente ridurre l’angolazione delle fibre per ottenere degli artificiali con profilo ovalizzato, ideale per imitare pesci quali alborelle, persici e sardine.

Si può realizzare con praticamente tutte le fibre sintetiche presenti sul mercato. Nel video ho usato delle Sculpting Flash Fibre, fibre sintetiche particolarmente indicate per essere modellate, molto leggere e contenenti una discreta quantità di flash.

Buon divertimento!