Pipam

Tra i due ci fu folta corrispondenza e sicuramente si influenzarono vicendevolmente, vista la grande considerazione che provavano entrambi. 

Dopo aver fissato delle eventuali code, si ferma la punta della hackle in prossimità delle stesse e si va con la seta di montaggio sulla "spalla" dell'artificiale. 

Dopodiché si avvolge il raschietto con due varianti: fitto o a mo' di anellatura. Nel secondo caso, si può giocare con gli abbinamenti di colore, tra la sottostante seta (bagnata diventa più scura!) e l'hackle stesso.

Fissato il raschietto, anche qui, doppia possibilità: terminare avvolgendo la parte della piuma non sagomata (piuma scelta e tagliata ad hoc) o continuare la costruzione con sacca alare e (puramente estetiche) zampette.

Prese le "misure", la realizzazione diventa semplice e l' artificiale bagnato dà una impressione gelatinosa e translucida, grazie alle particelle d'acqua intrappolate nel raschietto. Comunque la ninfa funziona ed è gratificante pure alla vista. Inoltre può essere leggermente piombata, come le mie due in foto, alle quali ho aggiunto il rib in rame.

Nel caso di pesca in prossimità della superficie, consiglio di bagnare la mosca prima di lanciare, anche con la saliva...