testo e foto di Andrea Vidotto (Nino)
Déjà vu
Nei primi '90 mi era venuta "la scimmia" per il luccio. Si ponevano due grandi interrogativi: poter accedere a luoghi forniti di esox, adatti per praticare quella pesca con attrezzi da mosca. E la reperibilità di tali attrezzi adeguati. In quegli anni dovevi rivolgerti a Torino o Milano per trovare canne e code oversized. Nonché materiale da costruzione....Infatti notai subito che gli streamers ordinari in marabou o coniglio erano troppo "filiformi", per avere il giusto impatto verosimile, su pesci importanti. Così andai a pescare sui libri USA e tra la miriade di modelli, presi in prestito dal Saltwater FF, un paio di artificiali del già mitico B. Popovics. Classe '48, al rientro dal Vietnam nel '70, si dedicò anima e corpo al SWFF, supportato inizialmente da B. Lefty Kreh; dagli anni '80 creò gli artificiali più innovativi, per il mare, degli ultimi quarant' anni.
L' uso del silicone, spalmato sulle realizzazioni, dava forma, robustezza e galleggiamento. Infatti il Siliclone (quello sul verde chartreuse), nacque come artificiale di superficie, mentre il Cotton Candy ricevette il trattamento in seguito, come variante. Proprio il silicone dà la possibilità di creare l'artifizio che per me è stata la svolta negli artificiali per Mr. Pike. Con pazienza e tentativi indoor, si possono ottenere esche "suspending". Artificiali che restano sospesi, o mal che vada affondano lentamente. Questa azione, durante le soste dallo stripping si rivelò particolarmente efficace. L' espediente è quello di togliere silicone solidificato, ad artificiale zuppo, in modo tale che questo abbia assetto neutro. Per il Siliclone bisogna abbondare nella spalmatura, avendo il corpo il lana montata e sagomata come il pelo di cervo: trattiene tanta acqua. Contrariamente Cotton Candy è in Big Fiber Fly, ed è "vuoto", di silicone ne vuole molto meno....È un lavoretto per Pike Maniacs, ma ce l'ho fatta io trenta anni fa.... Chiaramente questa "tecnica" può essere applicata ad altri artificiali che supportino il silicone, quindi fantasia libera e guanti in lattice. ...per reggere il gioco, code ad affondamento "compensato", cioè con la punta più pesante rispetto al belly, in modo da avere un andamento rettilineo della lenza. Se il luccio aspira l'esca su lenza con "pancia", farà tempo a risputare l'artificiale prima che il pescatore se ne accorga.... P. S. : se qualcuno fosse interessato alla pesca del luccio "a mosca", si assicuri che gli esocidi siano ben presenti in zona....
Andrea Vidotto (Nino)
© PIPAM.it
