testo e foto di Andrea Vidotto (Nino)
Déjà vu
Sembra proprio che negli anni '20, nelle cristalline acque del comprensorio Jura svizzero, vennero realizzate le prime versioni di artificiali usando il famigerato CDC. Maximilien Joset e Charles Bickel, distanti circa 100 km, l'uno dall'altro, in contemporanea (more or less...), "inventarono" la raggiera con la piumetta miracolosa.... Infatti veniva avvolta a mo' di hackle ordinaria ed accorciata, uniformata, post montaggio. Le rappresentazioni sono assai "semplici". Seta (vera) e CDC. Successivamente Louis Veya, allievo di M. Joset, nel dopoguerra, aggiunse code e corpi in Raffene, che mantenevano un colore meno scuro, quando bagnati.
Propongo due imitazioni di piccole effimere (serratella ignita, può andare?). Subimmagine e immagine, spent. Pur rappresentando lo stesso insetto la situazione cambia drasticamente nei diversi stadi evolutivi. La dun è sui toni dell'oliva con ali ceracee e di una taglia superiore; mentre l'insetto perfetto ha ali trasparenti e toni ruggine, nonché dimensioni rimpicciolite, snellite, grazie alla "muta". Ed il corpo appoggerà sull'acqua, morente, grazie al collarino scarno. Differentemente, la subimmagine galleggerà alta, grazie al volume maggiore della raggiera, nonché dalla lunghezza apparentemente esagerata delle fibre. Che fungono da bilanceri, in entrambi i casi, rendendo superflue le code. La magia del CDC offre particolare parvenza di vita tra i flutti ed a un refolo di vento...non ultima una certa plasticità, nell'indirizzare a mano l'orientamento delle fibre....
A volte mi sento in colpa verso i poveri pesci, consigliando artificiali estremamente efficaci....fortunatamente sottovalutati dai pescatori!
Andrea Vidotto (Nino)
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