I colori dell’acqua
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- Scritto da Valerio Santagostino (BALBOA)
Recensione a cura di Valerio BALBOA Santagostino
-“Tutta l’infelicità dell’uomo deriva dalla sua incapacità di starsene nella sua stanza da solo”- (Blaise Pascal).
Molto bella questa citazione con cui Marco Sportelli inizia il suo libro “I colori dell’acqua”, dove ha riunito diversi articoli pubblicati nel tempo e arricchiti da splendide immagini fotografiche.
Mi piace pensare che “l’uomo” di Pascal assomigli a un moderno pescatore a mosca, pervaso da un senso di vivacità e da un continuo desiderio di conoscenza, quello che il grande filosofo definì "l'ésprit géométrique" e che l’autore, avendo fatto decine di viaggi di pesca in Europa e nel mondo, impersonifica perfettamente.
Se sfogliate questo libro digitale, vi ritroverete nelle acque “fredde e pure” di Rabbi, Bidente, Acquacheta, i torrenti del suo Appennino che ha sempre amato, o in quelle “azzurre di calcare” di Idrijca, Tolminka, Soca, passando per quelle “bianche di neve” del Piave in Cadore, o quelle “morbide”, come Varmo e rogge della bassa friulana. E poi via, si parte verso altre acque, come le “verdi di palude”, in cerca di Black Bass, o quelle più lontane di Gacka, Ribnik, Pliva…
Verrete sicuramente sedotti dalla lettura, e continuando a sfogliare il libro, l’autore vi farà immergere nella Radovna, nella Moll, fiumi dalle sfumature “dense come vetro”, o nel Mastallone, dalle acque “schiumose di torrente”, fino a quelle più misteriose del Buna e del Klokot.
Lo stile di Marco ha un’incredibile freschezza e modernità e la lettura risulta sempre piacevole, arricchita com’è da preziosi consigli di pesca.
Marco è anche un avventuriero, nel senso più positivo del termine, cioè un uomo avido di esperienze.
Eccolo quindi su Copper, Skeena, Stamp, al seguito di pesci anadromi, o in buff tra coralli e mangrovie a caccia di bonefish; oppure da solo, ipnotizzato da un fuoco caldo e ristoratore, in una sconosciuta foresta lappone o in un inaccessibile torrente carnico.
Storie descritte con tale entusiasmo e dovizia di particolari che vi sembrerà di essere in sua compagnia.
-“Forse questo vagare, questa curiosità, alla fin fine non sono altro che un tentativo di perseguire la felicità”- è la spiegazione che dà a questa sua indole girovaga...
e io aggiungo un’altra qualità di Marco, “l’ésprit de finesse”, tanto per citare di nuovo Pascal, da intendersi come la sua capacità di ascoltare e di intuire quell’universo infinitamente grande che è la natura e i suoi riti, immutabili nei secoli e di trasmetterne il godimento a tanti altri appassionati.
Ecco quindi che ci descrive, con uno stile vivido, raffinato e coinvolgente, i suoi viaggi in Una e Unac, in Bosnia, o sul Moraca e sul Tara, in Montenegro.
Dopo aver tanto girato l’autore torna a rigenerarsi nei suoi luoghi natii, a pochi chilometri da casa, in una valle sconosciuta, o sull’Alferello, ad ascoltare il suono ridente di una cascata e il fruscio delle foglie del bosco.
Ma il richiamo dell’avventura è troppo forte! Quindi via di nuovo, in cerca di bollate…dove tra una pagina e l’altra duettano dolcemente leggiadre May Fly ed esili formiche, con temerarie Klinkammer e sfrontate Chernobyl. Mosche che con i loro audaci voli a bassa quota hanno permesso di immortalare i principali soggetti delle fotografie.
Scritti intelligenti, mai banali, da cui traspare una passione, oserei dire divorante e profonda, per la natura e, soprattutto, per la pesca a mosca.
-“Immagini e racconti di pesca, di mosche e di pesci…storie che, se per soli cinque minuti, riusciranno a portarvi lontano, sarà valsa la pena averle lette.
E averle scritte” –
…si chiede, con grande umiltà, l’autore del libro.
Assolutamente sì, Marco! E mi raccomando, ancora un lancio!
*********************************************************************
I “Colori dell’acqua” è un libro elettronico e contiene una selezione rivista e riadattata di 34 articoli già pubblicati dal 2000 al 2019 su Fly Line e 380 foto a colori.
Il libro si può scaricare a questo link:
I COLORI DELL'ACQUA
Su you tube è presente anche un brevissimo video introduttivo:
https://youtu.be/cyXaM3X7oZg
P.S....Su Amazon ci sono due versioni, una per PC e tablet, dove le foto mantengono una buona dimensione, e una idonea a lettori tipo Kindle o E-reader, dove la priorità ce l’ha il testo.
Molto bella questa citazione con cui Marco Sportelli inizia il suo libro “I colori dell’acqua”, dove ha riunito diversi articoli pubblicati nel tempo e arricchiti da splendide immagini fotografiche.
Mi piace pensare che “l’uomo” di Pascal assomigli a un moderno pescatore a mosca, pervaso da un senso di vivacità e da un continuo desiderio di conoscenza, quello che il grande filosofo definì "l'ésprit géométrique" e che l’autore, avendo fatto decine di viaggi di pesca in Europa e nel mondo, impersonifica perfettamente.
Se sfogliate questo libro digitale, vi ritroverete nelle acque “fredde e pure” di Rabbi, Bidente, Acquacheta, i torrenti del suo Appennino che ha sempre amato, o in quelle “azzurre di calcare” di Idrijca, Tolminka, Soca, passando per quelle “bianche di neve” del Piave in Cadore, o quelle “morbide”, come Varmo e rogge della bassa friulana. E poi via, si parte verso altre acque, come le “verdi di palude”, in cerca di Black Bass, o quelle più lontane di Gacka, Ribnik, Pliva…
Verrete sicuramente sedotti dalla lettura, e continuando a sfogliare il libro, l’autore vi farà immergere nella Radovna, nella Moll, fiumi dalle sfumature “dense come vetro”, o nel Mastallone, dalle acque “schiumose di torrente”, fino a quelle più misteriose del Buna e del Klokot.
Lo stile di Marco ha un’incredibile freschezza e modernità e la lettura risulta sempre piacevole, arricchita com’è da preziosi consigli di pesca.
Marco è anche un avventuriero, nel senso più positivo del termine, cioè un uomo avido di esperienze.
Eccolo quindi su Copper, Skeena, Stamp, al seguito di pesci anadromi, o in buff tra coralli e mangrovie a caccia di bonefish; oppure da solo, ipnotizzato da un fuoco caldo e ristoratore, in una sconosciuta foresta lappone o in un inaccessibile torrente carnico.
Storie descritte con tale entusiasmo e dovizia di particolari che vi sembrerà di essere in sua compagnia.
-“Forse questo vagare, questa curiosità, alla fin fine non sono altro che un tentativo di perseguire la felicità”- è la spiegazione che dà a questa sua indole girovaga...
e io aggiungo un’altra qualità di Marco, “l’ésprit de finesse”, tanto per citare di nuovo Pascal, da intendersi come la sua capacità di ascoltare e di intuire quell’universo infinitamente grande che è la natura e i suoi riti, immutabili nei secoli e di trasmetterne il godimento a tanti altri appassionati.
Ecco quindi che ci descrive, con uno stile vivido, raffinato e coinvolgente, i suoi viaggi in Una e Unac, in Bosnia, o sul Moraca e sul Tara, in Montenegro.
Dopo aver tanto girato l’autore torna a rigenerarsi nei suoi luoghi natii, a pochi chilometri da casa, in una valle sconosciuta, o sull’Alferello, ad ascoltare il suono ridente di una cascata e il fruscio delle foglie del bosco.
Ma il richiamo dell’avventura è troppo forte! Quindi via di nuovo, in cerca di bollate…dove tra una pagina e l’altra duettano dolcemente leggiadre May Fly ed esili formiche, con temerarie Klinkammer e sfrontate Chernobyl. Mosche che con i loro audaci voli a bassa quota hanno permesso di immortalare i principali soggetti delle fotografie.
Scritti intelligenti, mai banali, da cui traspare una passione, oserei dire divorante e profonda, per la natura e, soprattutto, per la pesca a mosca.
-“Immagini e racconti di pesca, di mosche e di pesci…storie che, se per soli cinque minuti, riusciranno a portarvi lontano, sarà valsa la pena averle lette.
E averle scritte” –
…si chiede, con grande umiltà, l’autore del libro.
Assolutamente sì, Marco! E mi raccomando, ancora un lancio!
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I “Colori dell’acqua” è un libro elettronico e contiene una selezione rivista e riadattata di 34 articoli già pubblicati dal 2000 al 2019 su Fly Line e 380 foto a colori.
Il libro si può scaricare a questo link:
I COLORI DELL'ACQUA
Su you tube è presente anche un brevissimo video introduttivo:
https://youtu.be/cyXaM3X7oZg
P.S....Su Amazon ci sono due versioni, una per PC e tablet, dove le foto mantengono una buona dimensione, e una idonea a lettori tipo Kindle o E-reader, dove la priorità ce l’ha il testo.
Valerio BALBOA Santagostino
© PIPAM.it
2007
