Errori nello Switch Cast
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- Scritto da Valerio Santagostino (BALBOA)
di Valerio Santagostino (BALBOA)
Esaminiamo ora gli errori più comuni nell’eseguire questo lancio. In questi anni di insegnamento sicuramente il più grave e che pregiudica l’efficacia del lancio, è quello di far passare il loop sopra il vettino anziché sotto. In tal modo la “D” loop non si gonfia affatto, anzi, collassa lontano dietro le vostre spalle. E’ un errore che spesso ho visto fare da allievi provenienti dal laghetto, che sicuramente conservano la memoria muscolare del froller, tipico lancio da stillwater, ma che con lo switch cast non ha nulla a che vedere.
Loop sopra il vettino
Gli errori legati all’ancoraggio sono molteplici. A questo punto però è indispensabile capire bene cosa si intende per ancoraggio. Ancorare significa strusciare delicatamente il finale sull’acqua per creare un fulcro e poter quindi caricare il lancio. Se ancorate troppo avanti rispetto la vostra posizione, la coda “beve” e vi sarà difficile alzarla dall’acqua. Con un po’ di mestiere ci riuscirete ugualmente ma il lancio sarà privo di energia e forma. Finale che beve
Al contrario, se ancorate troppo dietro la vostra posizione, il finale “scappa via” senza rimanere intrappolato nell’acqua e poter creare il fulcro per caricare la “D” loop. Si trasformerà in un classico lancio parallelo. Vi lascio immaginare cosa succede se avrete delle rive infrascate alle vostre spalle. Ricordate che più si allunga la coda e più è difficile ancorare. In questo caso la velocità di esecuzione aumenta e i movimenti devono essere più rapidi. Finale che scappa via
Un altro errore molto comune per quanto riguarda l’ancoraggio, che ripeto forse la parte più critica di ogni water-cast, è quello di ancorare il finale con un movimento a onda. In altre parole si richiama la coda all’indietro alzando troppo il vettino e scendendo puntando sulla superficie. Se per i più talentuosi una manovra del genere è spettacolare, per i neofiti si traduce in un raggruppamento deleterio della coda e del finale. L’effetto provocato è lo scaricamento della canna per via delle spire formatesi sull’acqua. Formazione di spire
Evitate uno stop basso sull’acqua nel FC. Il lancio andrà sicuramente a collassare davanti ai vostri piedi. Lo stop deve essere breve, energico e a circa ore 10. Stop sull'acqua
La “D” loop è il mirino del vostro lancio e si comporta come il timone di un aereo. In altre parole la mosca và dove è orientata la “D” loop. Ne consegue che dovete ancorare nella giusta posizione il finale. Spesso capita di ancorare troppo lontano dai nostri piedi. La “D” loop che si forma “lavora” storta, in obliquo. La conseguenza di questo errore è una scarsa energia nel lancio, una minor distanza e una scarsissima precisione. D loop schiacciata
Quando introdurrete l’uso della sinistra per trazionare, ricordatevi che la mano che impugna la coda segue sempre il movimento della destra. Se lasciate la mano sinistra lungo i fianchi, al momento del lancio in avanti si creerà una pancia tra il primo anello e la mano sinistra, provocando un calo di tensione e il conseguente collassamento del lancio. Errore di trazione
Valerio Santagostino
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