Ritratto di Pierluigi Pironi
Gigi, figlio dei mitici anni 60, riminese Doc, pesca praticamente da sempre, ma incomincia ad intravedere la luce Pam durante il servizio militare che ha svolto in Friuli, un commilitone padovano pescava a mosca e lo invitò a pescare sul Tagliamento, manco a dirlo il padovano era un “ninfomane”, per cui l’imprinting fu quello della pesca a ninfa.
Caparbio e deciso il suo carattere, prova ne sia che iniziò come autodidatta per poi iscriversi allo Stone Fly Club di Rimini, in cui tra gli altri era iscritto come socio fondatore Fabrizio Gaiardoni, altro luminare della costruzione internazionalmente conosciuto.
I primi tempi furono abbastanza faticosi in quanto non vi era molta collaborazione all’interno del club, poi piano piano con la partecipazione a qualche gara di costruzione la personalità di costruttore si delineo fino ad divenire uno tra i più completi costruttori italiani: le sue prime gare furono le gare interne del Club, organizzate nel ristorante sede del club , dal ristoratore, che ebbe l’arguta idea di dare il nome “La pelosa” alla manifestazione, nome che chiaramente ispirato alle terrene passioni degli iscritti locali, passioni che pur completamente diverse, erano immediatamente ed in un sol nome recepite.
Tale manifestazione poi venne estesa in ambito nazionale ed ebbe notevolissimo successo quando Gigi, nominato vice presidente del Club intervenne nell’organizzazione, abbinando la costruzione ad interessantissime proposte culinarie che videro giungere da tutt’Italia costruttori e gourmet, se posso esprimere una personale notazione, ho un grande dispiacere per il fatto che non si ripeta questa manifestazione che univa l’idea della gara all’amicizia impostata sull’allegro carattere romagnolo. Gigi è un amico, persona disponibilissima e estremamente cordiale con tutti i pescatori a mosca , riserva, ad una sua più approfondita conoscenza un carattere incredibilmente determinato che denota chiaramente la sua “Romagnolità”,arrivando a sorprendere chi non lo conosca intimamente
Costruisce dal 1992, Gigi, abbeverandosi o con romagnola testardaggine a libri e riviste specializzate nel settore, fino ad essere uno dei protagonisti pubblicati dalle stesse riviste, con cui ancor oggi collabora, è stato recensito da riviste internazionali , come Fly Fishing and Fly Tiyng" pubblicato sulla irrinunciabile “Enciclopedie de la peche a mouche”, dove si possono vedere i suoi dressing più famosi, unitamente a pochi altri costruttori nazionali e tra le maggiori firme del Fly Tying internazionale, le 5000 copie previste alla pubblicazione si esaurirono in circa 3 mesi ed oggi tale volume è spesso inutilmente ricercato.
Gigi viene citato in Fly Tyers of the world Volume 1 scritto da Steve Thorton UEM Publishing, collana in 5 libri che raccoglie tutti i più famosi costruttori del mondo
Costruttore completo, non ama proporre realistic fly, le sue mosche sono mosche da pesca, la sua tecnica spazia dall’effimerina passando per il saltwater e sono famosissime le sue imitazioni di pupa di sedge , le sue danica reverse CDC, a riprova della suà eccletticità sono i nuovi dressing di streamer, tanto che è sovente invitato ad esprimere la sua “arte” nelle maggiori fiere nazionali internazionali del settore, ospite a turno delle maggiori case produttrici, spesso è impegnato per Sky Tv , ha registrato una serie di 4 cassette VHS ed un DVD propedeutico alla costruzione che verrà distribuito ai club di pesca in collaborazione con il Club Silver Salmon di Verona Nella pesca pescata, preferisce canne ad azione rapida, ama il bamboo con analoga azione. Frequenta ed ha frequentato le più conosciute acque del mondo dove sia possibile pescare a mosca, tornando però, con nostalgia sul “Presalino” che ha visto i suoi primi ed impacciati passi di Giovane PAM, dove ritrova la “sua” palestra, anche se, purtroppo, ridotta ad un rivolo dai continui prelievi idrici., dove reca con sé il figlio Simone a cui tenta di trasmettere, con passione e giovanile entusiasmo, le emozioni che lui stesso ha provato, le stesse emozioni e lo stesso entusiasmo che ancor oggi lo animano e che molti di noi conoscono ed apprezzano.