Stelio Di Manno
Ho cominciato a pescare circa 50 anni fa quando, avendo il figlio piccolo, ho cominciato a seguire il cartone Sampei insieme a lui.
La solita trafila: laghetto, fossi, fiumi, ... .
Ben presto mi sono avvicinato alla mosca affascinato da un mio carissimo amico Renato Reparto.
Renato mi prestò una canna con coda e mulinello ed in un attimo fui contagiato dal virus della pesca a mosca.
La costruzione mi ha sempre affascinato per cui chiedevo e leggevo tutti i libri che potevo trovare: un autore su tutti Piero Lumini.
Ho partecipato a molte gare di costruzione, anche con discreti risultati, ed ho pubblicato qualche articolo su Mosca è Spinning.
La mia partecipazione a Vicenza al Italian Fly Tyier Experienze mi ha dato la possibilità di conoscere molti grandi costruttori.
E' stata un'ottima occasione per scambiarci materiali ed consigli e di questo ringrazio tutti gli organizzatori, che così facendo mi hanno permesso di approfondire, in maniera tangibile, il bagaglio di conoscenze nell'arte della costruzione.
Faccio parte dei 90 che si danno un gran da fare per cercare di salvaguardare i nostri fiumi e torrenti divulgando la pesca a mosca come stile di vita.
Primo trofeo
Hai voglia di raccontarci come, dove e quando hai iniziato a costruire?
Ho iniziato a costruire circa 40 anni fa frequentando un corso di lancio e costruzione a Carrara.
Qual è stata la molla che ti ha fatto scattare la voglia di acquistare l'occorrente per la costruzione?
La molla è stata la grande curiosità d'imparare cose nuove, di conoscere i materiali e le tecniche. Il virus mi ha preso e non mi ha ancora lasciato.
Hai cominciato la tua attività al morsetto più per il piacere di costruire o per necessità?
Ho cominciato per pura passione volevo a tutti i costi riuscire a imitare gli insetti acquatici atti alla cattura dei pesci.
Quanto tempo, di media, trascorri al morsetto?
Cerco di starci il più possibile, quando sono al morsetto mi estraneo completamente dal mondo e mi rilasso.
Dallo “scarrafone” all'imitazione, quanto tempo e quanto impegno?
Beh ci sono voluti degli anni e tanto impegno prima di potre dire: "Bella questa mosca!". Di questo ringrazio i maestri per i loro consigli.
C'è una caratteristica che accomuna i tuoi artificiali?
Sì, cerco sempre di usare materiali naturali, di dare un certo movimento e leggerezza ai miei artificiali.
Imitazione o fantasia quale preferisci?
Fantasia: preferisco artificiali di insieme e di fantasia.
Estetica o funzionalità a cosa dai maggior importanza?
Certamente la funzionalità cercando di fare delle mosche ben visibili e galleggianti senza tralasciare la leggerezza.
Hai qualche aneddoto divertente riguardante la costruzione?
Certo, quando sono al morsetto non so mai quello che viene fuori. Sono un costruttore che si annoia per cui non posso fare sempre la stessa mosca ed allora mi invento qualcosa.
Cosa ne pensi delle gare e/o dei concorsi di costruzione?
Penso che i concorsi e gare di costruzione siano un toccasana per gli appassionati ci trovi sempre degli spunti interessanti, conosci nuovi materiali ed il modo di usarli. Puoi scambiare le tue esperienze con gli altri, ti confronti con i big e non puoi non imparare qualcosa di nuovo. E' una esperienza che consiglio a tutti.
Quando peschi usi sempre e solo le tue mosche?
Sì ho sempre usato quelle fatte da me, dalle più orrende alle più belle. Ci ho sempre creduto nelle imitazioni che facevo il segreto è tutto lì crederci.
Sopra, sotto od è indifferente?
Non ho preconcetti. Ho pescato in tutti modi consentiti: sommersa, secca e streamer. Anche se ultimamente pesco solo a secca è una scelta personale.
In quali zone svolgi prevalentemente la tua attività alieutica?
Ho pescato in quasi tutto il nord ma personalmente preferisco pescare nei piccoli torrenti appenninici tosco emiliano che sono abbastanza vicini.
Qualche consiglio a chi volesse cimentarsi nell'arte del fly tying?
Il mio consigli è di frequentare un club e di fare dei corsi. Nei club trovi sempre competenza esperienza, hai materiali a disposizione e consigli.
Puoi scoprire nuovi itinerari di pesca e trovare tanti amici/maestri.
In ogni caso ci vuole tanta passione, tempo libero e tanta voglia di studiare.
Con questa ho finito un grazie ed un caro saluto a tutti.
2010
