HRV - Kupa
- Dettagli
- Categoria principale: Fly Fishing Magazine
- Categoria: Avventure di pesca
- Scritto da Mauro Merli
Paradisi ritrovati.
27/11/01 di Mauro Merli
Finalmente, la guerra che ha devastato questa nazione,è finita.
Certamente, i nostri ricordi dei bellissimi fiumi come erano nei bei tempi, sono destinati a rimanere tali.
Comunque, adesso si può iniziare a ricostruire e a vivere nuovamente, cosa assai molto più importante.
La PAM in Croazia, se tanto aveva dato, tanto può dare ancora, ne sono a testimone io, che nonostante il conflitto non ho mai smesso di frequentare la ex Jugoslavia.
Certamente, i nostri ricordi dei bellissimi fiumi come erano nei bei tempi, sono destinati a rimanere tali.
Comunque, adesso si può iniziare a ricostruire e a vivere nuovamente, cosa assai molto più importante.
La PAM in Croazia, se tanto aveva dato, tanto può dare ancora, ne sono a testimone io, che nonostante il conflitto non ho mai smesso di frequentare la ex Jugoslavia.
Chiaramente, non sono un eroe, ma il confine con l’attuale Slovenia, è, e resta un posto sicuro dove poter portare anche la famiglia per un tranquillo week end di ... ... ..PESCA.
Il fiume comunque come tutta la natura del parco non risentono di questo malessere, anzi danno spinta e vigore per la crescita di questa terra, attirando turismo e pescatori da tutta Europa.
Il primo tratto di circa 2 km, è interdetto alla pesca di qualsiasi tipo, dalla sorgente, fino alla foce del fiume Susica
Il primo tratto di circa 2 km, è interdetto alla pesca di qualsiasi tipo, dalla sorgente, fino alla foce del fiume Susica
Il fiume che riguarda questo articolo è il KUPA,dalle sorgenti nel Risnjak park fino a BRODNA KUPI.
In questo parco naturale, aperto alla pesca pubblica solo da alcuni anni, si pescano dei temoli di misura davvero eccezionale e nei mesi giusti,si possono raccogliere funghi di dimensioni e in quantità tali che in ITALIA, ce li sogniamo.
Da precisare che i dieci anni di isolamento extraeuropeo, hanno lasciato un solco molto profondo nell’economia di questa terra, nei negozi e soprattutto in quelli di generi alimentari, si denota la difficile situazione economica rispetto alla vicina SLOVENIA.
In questo parco naturale, aperto alla pesca pubblica solo da alcuni anni, si pescano dei temoli di misura davvero eccezionale e nei mesi giusti,si possono raccogliere funghi di dimensioni e in quantità tali che in ITALIA, ce li sogniamo.
Da precisare che i dieci anni di isolamento extraeuropeo, hanno lasciato un solco molto profondo nell’economia di questa terra, nei negozi e soprattutto in quelli di generi alimentari, si denota la difficile situazione economica rispetto alla vicina SLOVENIA.
Da lì a scendere il fiume si presenta a volte selvaggio, a volte largo e pacato, con raschi e profonde buche sparse lungo il suo corso, fino a Broda Kupi,dove praticamente, diventa uniforme nel suo scivolare tranquillo.
Da ricordarsi cosa molto importante, che dal 1 aprile al 15 maggio vi è l’obbligo della pesca solo a streamer.
Periodi apertura:
Il costo del permesso per l’anno 2000 è di KUNE 120,pari a circa 40000 lire.
Il permesso, per il parco, si può fare alla pensione LIPOVAC località GEROVO dal sig. JOSIP telefono 00385 51 823185
Oppure hotel RISNJAK località CRNI LUG – GORSKI KOTAR
Tel 00385 51 836133
Comunque un viaggio che merita di essere fatto.
Da ricordarsi cosa molto importante, che dal 1 aprile al 15 maggio vi è l’obbligo della pesca solo a streamer.
Periodi apertura:
Trota | dal 1/4 al 30/09 |
Temolo | dal 16/05 al 31/10 |
Volendo si può trattenere solo un capo al giorno SALMONIDE.
Specificato sul permesso il divieto di pesca dalla barca... ...
Si può pescare solo con canna da mosca e una sola esca.
La concessione del biglietto permette la pesca dalla foce del SUSICA alla foce del CABRANKA nel KUPA.
Specificato sul permesso il divieto di pesca dalla barca... ...
Si può pescare solo con canna da mosca e una sola esca.
La concessione del biglietto permette la pesca dalla foce del SUSICA alla foce del CABRANKA nel KUPA.
Il costo del permesso per l’anno 2000 è di KUNE 120,pari a circa 40000 lire.
Il permesso, per il parco, si può fare alla pensione LIPOVAC località GEROVO dal sig. JOSIP telefono 00385 51 823185
Oppure hotel RISNJAK località CRNI LUG – GORSKI KOTAR
Tel 00385 51 836133
Da Gerovo, per raggiungere il fiume, si percorre la strada principale fino ad incrociare una statua sulla destra dedicata al sacrificio degli eroi della 2 guerra mondiale, raffigurante una mamma che sorregge il figlio soldato morente, si svolta a dx e si inizia a scendere per una piccola stradina che inoltrandosi nel parco,porta alle sorgenti del Kupa o al limite di inizio della riserva.
Pernottando da Josep, si potrà contattare anche la guida che ci accompagnerà nell’ingresso del parco (non obbligatoria,ma consigliabile) facendoci da balia sia alla nostra vettura che a noi stessi. Non si sa mai, visto che all’interno del parco, vive e scorazza libero l’orso.
Pernottando da Josep, si potrà contattare anche la guida che ci accompagnerà nell’ingresso del parco (non obbligatoria,ma consigliabile) facendoci da balia sia alla nostra vettura che a noi stessi. Non si sa mai, visto che all’interno del parco, vive e scorazza libero l’orso.
Tranquilli,io non ne ho mai visto uno,tranne l’amico che mi accompagna spesso in questi viaggi di pesca.
I temoli, la fanno da padrone in queste acque, ma non mancano certo le trote, in prevalenza iriddee, con qualche fario dai colori talmente carichi da farle apparire dipinte.
I temoli, la fanno da padrone in queste acque, ma non mancano certo le trote, in prevalenza iriddee, con qualche fario dai colori talmente carichi da farle apparire dipinte.
La dimensione che possono raggiungere i temoli in questo fiume, non si riscontra ne in SLOVENIA, ne tanto meno in altri corsi di acqua più rinomati della stessa CROAZIA.
Nel caso non si accetti la compagnia della guida, avremo spesso e volentieri la sorpresa della guardia parco/pesca che ci chiederà il controllo dei permessi e del pescato più volte al giorno trovandocela davanti nei momenti e nei luoghi più impensati.
Le mosche che io uso di più in questo tratto di fiume sono delle compara dun color nocciola/rosso su ami del 14/16 oppure dei grub color rosso con ciuffetto color nocciola di cul de canard e come ninfa una pheasant tail o una classica ninfa con testina d’orata in pelo di lepre.
Trovandosi a ridosso di una discreta catena montana, le perturbazioni vanno e vengono e nel giro di poche ore possono stravolgere l’aspetto ed il colore del fiume.
Nel caso non si accetti la compagnia della guida, avremo spesso e volentieri la sorpresa della guardia parco/pesca che ci chiederà il controllo dei permessi e del pescato più volte al giorno trovandocela davanti nei momenti e nei luoghi più impensati.
Le mosche che io uso di più in questo tratto di fiume sono delle compara dun color nocciola/rosso su ami del 14/16 oppure dei grub color rosso con ciuffetto color nocciola di cul de canard e come ninfa una pheasant tail o una classica ninfa con testina d’orata in pelo di lepre.
Trovandosi a ridosso di una discreta catena montana, le perturbazioni vanno e vengono e nel giro di poche ore possono stravolgere l’aspetto ed il colore del fiume.
Rovinandoci così la giornata e visto che non ci sono valide alternative, ci si rifugia a bere birra alla pensione in compagnia di pescatori del luogo.
Comunque un viaggio che merita di essere fatto.
Mauro Merli
© PIPAM.com