Pierangelo Grillo
Nato 65 anni fa a Biella, pensionato, ormai si appresta ad entrare nel 40 anno di pesca a mosca.
Fa parte del club pescatori a mosca “Thymallus Aurora” di Biella e del Club Pescatori Sportivi di Novara.
Socio e revisore dei conti dell’I.F.T.A. “Italian Fly Tiers Association“.
Ha collaborato con la rivista Confluenze.
Inizia a costruire mosche artificiali quando capisce che catturare i pesci con le proprie imitazioni, procura un appagamento totale.
Frequenta principalmente i fiumi della sua Provincia, il Cervo e l’Elvo ed i torrenti della Valle d’Aosta.
Oggi costruisce principalmente mosche secche, che è la tecnica di pesca che preferisce, usando per la loro realizzazione materiali naturali.
Dedica il proprio tempo libero totalmente alla pesca e alla costruzione di mosche artificiali cercando di trasmettere la sua passione ai nuovi pescatori che arrivano al club.
Hai voglia di raccontarci come, dove e quando hai iniziato a costruire?
Ho iniziato nel lontano 1985 seguendo le indicazioni di mio padre e costruendo le prime mosche “Valsesiane “ senza l’ausilio di utensili , tenendo in mano l’amo, usando il filo di seta e inserendo le piume di uccelli selvatici. Successivamente sono passato all’inglese e ho iniziato a leggere e a informarmi sulla costruzione degli artificiali, qui è scattato in me la voglia di approfondire la conoscenza della costruzione.
Qual è stata la molla che ti ha fatto scattare la voglia di acquistare l'occorrente per la costruzione?
Mi trovavo a pescare temoli sulla Sesia, quando vidi un pescatore che si fermò a scambiare due parole, mi fece vedere le mosche che si era costruito, ne rimasi affascinato e decisi che dovevo imparare anch’io. Mi rivolsi a un amico che aveva iniziato anche lui a costruire e iniziai acquistare il mio primo morsetto e alcuni utensili. I colli di gallo naturalmente erano quelli indiani.
Hai cominciato la tua attività al morsetto più per il piacere di costruire o per necessità?
Cominciai sicuramente a costruire per il piacere. E all’inizio costruivo principalmente mosche classiche, poi la necessità mi impose di modificare la mia concezione sulle mosche che costruivo. Negli anni 80/90 un collo di gallo di buona qualità costava ( lo possiedo ancora prezzato) 90000 Lirette e decisi di passare alla costruzione usando principalmente i peli di animali.
Quanto tempo, di media, trascorri al morsetto?
Costruisco sempre con il piacere e il gusto di farlo. A volte passo diversi giorni senza toccare il morsetto, altre volte costruisco parecchie ore al giorno. Come molti costruttori cerco sempre di avere una buona scorta di mosche pronte.
Dallo “scarrafone” all'imitazione, quanto tempo e quanto impegno?
Nel club dove sono socio organizzo dei corsi di costruzione, e quando le persone mi chiedono in quanto tempo riusciranno a costruire una mosca valida e ben fatta gli dico di avere molta pazienza e di non lasciarsi prendere dallo sconforto. Comunque più del tempo è necessario l’impegno e occorre non demoralizzarsi mai.
C'è una caratteristica che accomuna i tuoi artificiali?
Come ho detto prima costruisco principalmente usando i peli di animali e frequentando quasi sempre i torrenti alpini le mie mosche sono costruite essenzialmente con metodo di costruzione parachute. Lessi, moltissimi anni fa, un articolo sulla rivista Fly Line di Agostino Roncallo sulla costruzione delle parachute usando come supporto una striscia di foam. Da allora le mie mosche sono costruite in quel metodo.
Imitazione o fantasia quale preferisci?
Uso pochissimo le mosche di fantasia. Tranne qualche modello di indubbia efficacia.
Estetica o funzionalità a cosa dai maggior importanza?
Entrambe, l’una va a pari passo dell’altra. Una mosca ben costruita è senz’altro funzionale se fatta con i materiali opportuni . Purtroppo vedo spesso sul web molti artificiali che ricercano soltanto l’estetica.
Hai qualche aneddoto divertente riguardante la costruzione?
Alcuni anni fa una delle mie figlie volle costruire una mosca, era veramente brutta , la usai e ci presi qualche trota. A dimostrazione che a volte….
Cosa ne pensi delle gare e/o dei concorsi di costruzione?
Ho imparato moltissimo facendo le gare di costruzione. Soprattutto se la gara viene fatta con i materiali dati dall’organizzazione, si è tutti sullo stesso livello e vedendo gli artificiali degli altri costruttori si può verificare le proprie capacità.
Quando peschi usi sempre e solo le tue mosche?
Si. Trovo che catturare il pesce con le proprie mosche dia una soddisfazione maggiore.
Sopra, sotto od è indifferente?
Pesco esclusivamente a secca, rare volte uso le sommerse. Con la ninfa non sono buono.
In quali zone svolgi prevalentemente la tua attività alieutica?
Frequento principalmente le acque valdostane. Ho passato tantissime giornate di pesca sull’Orco quando questo fiume era ricchissimo di temoli e trote anche di taglia. Ora purtroppo dopo le piene avvenute negli ultimi decenni lo frequento molto meno ma il suo fascino rimane sempre, qualche uscita la faccio ancora.
Qualche consiglio a chi volesse cimentarsi nell'arte del fly tying?
Affidarsi sicuramente a un club di pesca a mosca dove si potranno avere consigli e parole vere. Dove il chiedere avrà sempre una risposta.